ROMA (ITALPRESS) – “I rigassificatori sono opere strategiche per l’approvvigionamento di gas nell’ottica della sicurezza energetica nazionale: l’Italia si è attivata per potenziare le infrastrutture, aumentando la capacità dei terminali di rigassificazione mediante nuove unità a Piombino e Ravenna e intervenendo sugli impianti esistenti come quello di Rovigo”.
Lo sottolinea il ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin, nel corso di un’interrogazione nell’Aula di Montecitorio. “Le misure adottate finora hanno permesso un’emancipazione quasi totale dalle forniture russe, passando dal 38% del 2021 al 4% del 2023. La Sardegna avrà un rigassificatore a sè stante a Porto Torres se il confronto tecnico-politico con la neopresidente andrà bene”, ha aggiunto. “Il governo ribadisce il suo impegno nel monitorare l’andamento del prezzo dell’energia e le possibili misure per assicurare la massima protezione di cittadini e imprese, in particolare per i casi più vulnerabili: nei primi mesi del 2024 la media mensile del prezzo d’acquisto sulla borsa elettrica italiana è tornata stabilmente sotto i 100 euro, con un calo del 14% rispetto a dicembre 2023 e del 40% su gennaio 2023”, ha sottolineato il ministro.
(ITALPRESS).
– Foto: Agenzia Fotogramma –
Pichetto “Emancipazione dal gas russo quasi completata”
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